intolleranze alimentari

INTOLLERANZE ALIMENTARI


TEST SUL SANGUE PER INTOLLERANZE  ALIMENTARI

DOTT. F. TORZELLI

DOTT. A. IANNELLO

METODO CITOTOSSICO

L’ECOLOGIA CLINICA  nasce negli anni trenta, dalle osservazioni di un gruppo di medici statunitensi che ampliano il discorso della medicina ambientale, intendendo con questa definizione tutte le patologie che possono essere causate dall’ambiente esterno sull’uomo.

Quindi non soltanto le patologie da allergia ai pollini, acari polveri, ma anche quelle patologie causate da inquinanti ambientali come prodotti chimici, gas tossici, ecc., in particolare è data grande importanza alle allergie alimentari croniche.

L’idea che le ALLERGIE - INTOLLERANZE ALIMENTARI possano causare reazioni cutanee e respiratorie, è accettata da tutti, ma quello che ancora raramente viene considerato è che le allergie possano provocare alterazioni a carico di qualsiasi organo- apparato-sistema.

Infatti oltre alle classiche malattie allergiche che sicuramente beneficiano dell’eliminazione di alimenti non tollerati,  quelle che più ne traggono vantaggio con percentuali diverse per ognuna, sono: cefalee – crisi neurovegetative – disturbi psichici – epilessia – ipertensione – ulcere gastroduodenali – colite ulcerosa – morbo di Crohn – insufficienze renali – sterilità – artralgie – mialgie – orticarie – dermatiti – acne – psoriasi – edemi – obesità – ecc.

Il metodo più efficace adottato dall’Ecologia Clinica è il TEST SUL SANGUE PER LE INTOLLERANZE ALIMENTARI, che consiste nel porre a contatto i leucociti del paziente con estratti alimentari, osservando al microscopio eventuali modificazioni cellulari e quindi stabilendo un grado di positività e la relativa astinenza.

Gli alimenti testati sono 60,  quali : grano, caffè, latte, uova, pollo, pomodoro, olive, patate, ecc., che possono risultare tossici per l’organismo e quindi essere la causa di patologie anche croniche.

Oltre l’ELIMINAZIONE totale degli alimenti risultati positivi, la terapia di elezione prevede l’ESCLUSIONE anche dei cibi dello stesso”gruppo” o famiglia biologica e di quelli che danno reazioni crociate tra loro.
Inizialmente potrà comparire la fase dell’ ASTINENZA dovuta al cibo eliminato con il ripresentarsi dei sintomi anche in fase acuta.

Questa eventualità è positiva perché conferma l’INTOLLERANZA e la DIPENDENZA verso l’alimento  ed è destinata a scomparire nel volgere di alcuni giorni.

La  risposta del test  andrebbe sempre attentamente esaminata dallo specialista allergologo e dal nutrizionista, entrambi presenti presso questo studio.

Home - Il centro - Laboratorio analisi - Prevenzione e Diagnosi - Intolleranze alimentari - Contatti